Questa
attività è pensata per un percorso di storia italiana contemporanea, centrato
sul G8 di Genova 2001. Può essere svolta in classe e/o a casa. Si può proporre
un’introduzione all’evento raccontato oppure rischiare qualcosa di più e
iniziare il percorso di approfondimento storico e linguistico proprio da questa
attività (ma allora bisogna essere molto bravi a raccogliere eventuali ricordi,
intuizioni e preconoscenze degli studenti con il fine di agevolare la scoperta
e l’analisi di questo avvenimento storico e far si che non diventi troppo
frustrante).
Il
materiale autentico da utilizzare è una puntata su youtube di Un giorno in pretura, divisa in 5 parti (quindi 5 gruppi di studenti), dedicata
al G8 di Genova, di cui si è tornato a parlare negli ultimi mesi grazie al bel
film di Daniele Vicari, “Diaz”.
Prima parte: ogni gruppo deve
visionare quanto raccontato nello spezzone assegnatoli (che tra l’altro risulta
molto chiaro grazie alla bravura della giornalista), senza però guardare gli
altri. Gli studenti dovranno immaginare cosa è avvenuto negli spezzoni
precedenti o seguenti. Questa parte mira a stimolare la comprensione orale (e
visiva), il lavoro di gruppo e l’attivazione di preconoscenze (per facilitare
questa parte si potrebbero pensare a domande che in qualche modo li guidino ad
intuire quanto raccontato dallo spezzone immediatamente precedente o seguente).
Seconda parte: ogni gruppo racconta
agli altri quello che ha visto e sentito. Alla fine, mettendo insieme i
racconti degli studenti in ordine cronologico (oppure no...) si dovrebbe
giungere ad una comprensione globale dell’evento. Questa parte mira a lavorare
sulla produzione orale (semilibera) e la negoziazione di significati.
A questo punto si procede con attività che
verifichino la reale comprensione dell’evento.
I
video e l’avvenimento in questione offrono svariate possibilità di utilizzo in
chiave glottodidattica in senso stretto. Per esempio: si potrebbe lavorare
sulle parole composte di derivazione politica (no-global, anticapitalista,
antiglobalizzazione, anarcoinsurrezionalista). Si potrebbero fare delle
interessanti attività sulla concordanza dei tempi verbali (uso di passati,
presente storico, condizionale composto ecc ecc). Si potrebbe immaginare un
esercizio tipo what if... (cosa
sarebbe successo se Placanica non avesse sparato? Cosa sarebbe successo se le
forze dell’ordine non avessero attaccatto i manifestanti pacifici? Cosa sarebbe
successo se i manifestanti fossero riusciti ad entrare nella zona rossa?)
Insomma, metteteci del vostro!
